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12/06/13

Dal Piemonte alla Sardegna: il nuovo INNO A S. GIORGIO


Dal 17 al 20 Giugnofesta civile e religiosa di @[100002142695076:San Giorgio Martire Quartucciu], in piazza Parrocchia con il seguente programma:
!7: cantori Sardi come tradizione (per i pochi rimasti )
18: Processione, spettacolo pirotecnico e discoteca sarda in piazza con degustazione di dolci sardi fatti in casa offerti dal comitato e degustazione di prodotti offerti dal servizio catering BRIA
19: Cena cmpidanese offerta dal comitato nella casa museo Domus Art ex casa Angioni subito dopo in piazza si esibiranno i Tazenda
20: spettacolo esclusivo con l'esibizione di 40 bambini che canteranno, balleranno e reciteranno preparati per l'occasione dalla sign.ra @[100000469072190:Rita Cabras] e colllaboratrici, subito dopo targhe ricordo.
VI ASPETTIAMO.

    • SABATO 22 GIUGNO 2013
    • ore 19


  • La Parrocchia di San Giorgio Martire, il Comitato Stabile dei festeggiamenti con il contributo e patrocinio del Comune di Quartucciu
    Indicono i
    Festeggiamenti in onore di San Giorgio Martire patrono di Quartucciu
    22 - 23 - 24 GIUGNO 2013
    Spiazzo ex orto Sarritzu tra la via Oliena e via Asmara.

    Festeggiamenti Religiosi

    Sabato 22 giugno 2013
    ore 18.30 Piazza San Giorgio incontro tra le Associazioni Religiose, Banda Musicale per il transito della bandiera dal domicilio del presidente alla Chiesa Parrocchiale
    ore 19.00 Santa messa in onore di San Giorgio presieduta dal Parroco Don Ignazio Siriu.
    ore 20.00 Solenne processione per le vie della Città, con la partecipazione dei cavalieri a Cavallo, dai gruppi folk Is Prenda e Campidano e dalla Prololoco di Quartucciu , la partecipazione del complesso bandistico G.B. Pergolesi di Quartucciu con il seguente itinerario: Vie Quartu, Nazionale, Cirene, Planargia, degli Ulivi, Domusnovas, Nazionale, Giofra, Salvo D'Acquisto, Tripoli, Monte Serpeddi, Misurata, R. Piras, Mon Tronci, Quartu, Asmara, spiazzo ex orto Sarritzu, a seguire dal palco sarà impartita la solenne Benedizione Eucaristica.
    dallo spiazzo antistante al palco spettacolo pirotecnico a cura della ditta Piano di Dolianova, subito dopo il simulacro di San Giorgio farà rientro in parrocchia scortato dall'ordine cavalleresco di San Giorgio e dalla Banda passando per via Asmara.

    Domenica 23 giugno 2013
    Chiesa Parrocchiale di San Giorgio ore 07.30 - 09.30 - 11.30 - 19.00 Sante Messe in onore di San Giorgio

    Lunedi 24 giugno 2013
    Chiesa Parrocchiale di San Giorgio ore 07.30 - 19.00 Sante Messe in memoria dei soci defunti e chiusura festeggiamenti anno 2013


    Festeggiamenti Civili
    Spiazzo ex Orto Sarritzu

    Sabato 22 giugno 2013

    ore 22.00 festival canoro dei Bambini a cura del comitato femminile di San Giorgio.

    Domenica 23 giugno

    ore 22.00 Spettacolo musicale della Cantante Cixi direttamente dalla trasmissione X Factor 2012/2013

    Lunedi 24 giugno

    ore 22.00 Spettacolo musicale con Cristina Fois con 10 Ragazze

    Il comitato ringrazia quanti hanno contribuito per la riuscita della festa dalla cittadinanza, agli sponsor e al Comune di Quartucciu atrus annus.

    Il presidente Angelo Corona
    Il Parroco Don Ignazio Siriu

Il nuovo inno a San Giorgio Martire, commissionato alla banda di Quartucciu, verrà eseguito alla processione del 22 giugno


autori (2010): 

Dario Coppola 
Stefano Marino

elaborazione per Coro e Banda (2013): 

Alberto Cintoli



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La Stampa dedica un articolo alla Festa della Filosofia

SE IL FILOSOFO E' RINO GAETANO

Benvenuti alla festa della filosofia dove la speculazione non teme l'urto del concreto e del pragmatico, si lascia inquietare, riflette su cose che appartengono al mondo e alla vita. Benvenuti nel luogo dove, per una volta almeno, accanto a Kant e Hegel e Nietzsche, vengono allineati, come esempio di pensatori, i Beatles e i Pink Floyd, Harry Potter e lo Stanley Kubrick di Arancia Meccanica. E persino quel folletto un po' strampalato di Rino Gaetano. L'appuntamento è per oggi alle 14.30 al Liceo Giusti di piazza Vittorio 13 che, per la disponibilità del preside Davide Onida, si trasforma in "multisala della conoscenza" prestando dieci aule a dieci dibattiti organizzati in occasione della Festa della Filosofia 2008. A guidare l'evento, un comitato che fa capo al prof. Fulvio Salza, docente di Estetica all'Università di Torino, composto da ricercatori, studiosi e docenti inpegnati nel favorire un dialogo tra le discipline filosofiche e altri campi del sapere: arte, religione, psicologia, pensiero orientale, ma anche cinema, rock, pop culture e pop music.

ALLA FESTA DELLA FILOSOFIA CON KANT C'E' RINO GAETANO

Perché, come sostiene Salza, "la filosofia non è quella materia algida e astratta che molti pensano" e la contaminazione con altri linguaggi non ne sminuisce né il senso né la forza. Lui, per esempio, ha scelto di parlare, oggi, da filosofo, del "buon uso dei fantasmi" analizzando quattro famosi racconti: atmosfere gotiche che si stemperano nell'approfondimento portando il lettore-ascoltatore a considerare gli "spiriti" non tanto come paradigmatiche entità persecutorie, ma come elementi positivi, esempi d'un nesso di relazione e di comunità tra vivi e morti.Chi si ricorda della musica satanica che, nell'allarme di alcuni, era portatrice di subliminali messaggi luciferini?Dario Coppola, docente di storia delle religioni nei licei, va controcorrente e parla alla Festa - con l'appoggio d'una band che suonerà dal vivo - di "rock e spiritualità" proponendo una rilettura del legame Uomo-Dio nei testi di alcuni artisti pop e rock dagli Anni Sessanta a oggi. Ecco, allora, i Pink Floyd che inseriscono nelle strofe d'un loro pezzo la rielaborazione del celeberrimo Salmo XXII: "Il Signore è il mio pastore, nulla mi mancherà... con lucenti coltelli mi solleva l'anima". "E a loro - spiega Coppola - fanno eco i Beatles con testi che sono una foresta di simboli: 'Let it be', per esempio - oltre alla notissima 'My sweet Lord' -, in cui si riprende lo stesso salmo biblico aggiungendo un riferimento a Madre Maria che 'viene da me con parole di saggezza e nell'ora dell'oscurità mi sta davanti'".Religiosità, un filo rosso che unisce anche molte canzoni italiane: da De André, a Battiato sino a Rino Gaetano che scandisce "se c'è Dio ci sono anch'io"."Ci sono più cose tra terra e cielo che nella tua filosofia" dice Amleto all'amico Orazio. E' una frase che vuol indicare quanto sia arduo il tentativo d'imprigionare la realtà in una gabbia di concetti, ma che, spesso, diventa lasciapassare per un fiume di confuso misticismo. Anche su quest'aspetto della spiritualità si muove l'indagine del professore di filosofia Luca Debarbieri che, con Clara Speranza e Stefania Todde, terrà, al Giusti, una conferenza-dibattito dedicata a "Visioni d'Oriente": "Oggi la gente ha bisogno d'una via di fuga e la cerca spesso nella contemplazione di quell''Altro' che interpella e sfida il pensiero occidentale". E la banalizzazione, il rifugio in quella sorta di supermarket del mistico dove si affollano maldigerite pratiche religioso-ascetico-contemplative giunte da lontano? "L'erba altrui è sempre più verde. Un esempio è rappresentato dal Libro dei Ching: contiene profondi testi taoisti filtrati attraverso un'interpretazione buddista. Oggi, dai più, viene consultato alla stregua d'un oroscopo".
Renato Rizzo
Questo articolo è tratto da
LA STAMPA del 25/05/2008 (Cronaca di TORINO)

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http://www.rilettura.blogspot.com/
http://azionedelpopolo.blogspot.com/2008_05_01_archive.html